La torta di Sissi

Certo, ormai sembra un po' secca, ma a parte questo, la torta rotonda al cioccolato potrebbe essere appena uscita dal forno.
La si può ammirare al Touriseum, il Museo del Turismo dell'Alto Adige, ospitato a Castel Trauttmansdorff. Questo e molti altri reperti storici raccontano la storia del turismo nelle Alpi e in particolare nella città termale di Merano, che iniziò essenzialmente dopo la visita dell'imperatrice austriaca. Quando nel 1897 le fu servita questa torta, ne mangiò solo un piccolo pezzetto.
Castel Trauttmansdorff è circondato dagli omonimi giardini, tra i più belli al mondo e premiati a livello internazionale. Su una superficie di dodici ettari, dalla primavera all'autunno si possono ammirare alberi, fiori e piante coltivate provenienti da tutto il mondo. Ci sono anche attrazioni come la roccia sonora, il Mondo Sotterraneo delle Piante, il Giardino degli Innamorati, la serra con le orchidee, il percorso a piedi nudi e l’alveare, oltre a due punti panoramici. I bambini apprezzano particolarmente gli animali del giardino, tra cui capre nane, alpaca, porcellini d'India e moroseta. Libellule, carpe giapponesi e qualche rana si aggirano nel piccolo laghetto, dove i visitatori possono rilassarsi gustandosi un caffè o un gelato.
 

Atto del Duca Rodolfo IV d'Austria

Il 10 febbraio 1363, il duca confermò con questo atto i diritti e le libertà della città di Vipiteno, la più settentrionale dell'Alto Adige. Oggi è possibile ammirarlo, insieme a innumerevoli altri preziosi reperti che raccontano la lunga e movimentata storia di Merano e dell’Alto Adige, nelle sale d’esposizione di Castel Tirolo sopra Merano, che ospita il Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano.
L'attrazione principale è però il castello stesso, la cui prima pietra fu posta nell'XI secolo. Fu sede dei conti di Tirolo fino al XV secolo. Oltre al castello principale, è possibile visitare anche la cripta, la Sala dei Cavalieri, la Sala degli Imperatori, due cappelle, il camminamento di ronda, il mastio e altro ancora. È possibile utilizzare un'audioguida o prenotare una visita guidata in anticipo.
La visita a Castel Tirolo può essere combinata con una passeggiata a Tirolo: prendete la seggiovia per Tirolo, che parte a pochi minuti dagli Appartamenti Wosching Haus di Merano, e poi seguite le indicazioni per Castel Tirolo. I sentieri attraversano spazi verdi alpino-mediterranei e vigneti, costeggiando graziose ville e casette da sogno.
 

La maschera mortuaria di Napoleone

In totale ne sono state realizzate 5 copie: una si trova al Louisiana State Museum di New Orleans, una all'Hôtel des Monnaies di Parigi, una al Museo Napoleonico di Santiago de Cuba, una all'Athenaeum di Philadelphia e una - giusto - al Museo Palais Mamming di Merano.
Se trascorrete 2 o 3 giorni a Merano e non volete perdervi le migliori attrazioni di Merano, allora dovreste assolutamente prendervi mezza giornata o addirittura una giornata intera per fare un tour del centro storico di Merano e vedere le particolarità come la maschera mortuario di Napoleone. Oltre a questo, il Museo Palais Mamming, ristrutturato e riaperto nel 2015, offre una panoramica dello sviluppo storico della città, dalla preistoria all'arte moderna. Un altro museo di Merano è dedicato all'arte moderna: "Merano arte" nell'edificio della Cassa di Risparmio sotto i portici. Durante tutto l'anno, su tre piani, vengono allestite mostre di belle arti, architettura, letteratura, musica e fotografia.

Molte delle cose da vedere a Merano si trovano nel centro storico, costituito essenzialmente da Rione Steinach, la parte più antica della città, e Via dei Portici, la più lunga del Tirolo storico. Non dimenticate di dare un'occhiata in alto durante la vostra visita: sulle facciate delle case storiche si possono notare molte interessanti particolarità. Al centro di Via dei Portici, noterete un piccolo canale di scolo: nel Medioevo veniva utilizzato per rimuovere le acque reflue. Oggi, i portici sono la zona migliore per fare shopping. Per un piccolo spuntino a pranzo, potete fermarvi alla "Trattoria Flora" sotto i portici: quello che oggi è un elegante ristorante italiano un tempo era la prigione di Merano. Le mura del 14° secolo testimoniano ancora la sua lunga storia. Alla fine dei portici si trova la chiesa parrocchiale di Merano, San Nicolò. Oggi sulla sua torre si trovano ben 7 orologi, montati ad altezze diverse. Questo perché i quadranti inferiori non erano più ben visibili a causa della crescita della città. Delle quattro porte originarie della città di Merano, tre rimangono ancora oggi: per vedere Porta Venosta, basta affacciarsi alla finestra del proprio appartamento nella Wosching Haus. Durante la vostra visita del centro, è possibile attraversare anche le porte Passiria e Bolzano.
Alcune delle attrazioni di Merano risalgono a tempi più recenti: sono stati costruiti in stile liberty la Wandelhalle (passeggiata coperta) con dipinti di villaggi altoatesini, il Teatro Comunale Puccini e il Kurhaus sulla Passeggiata Lungo Passirio. Se siete interessati ad ulteriori informazioni, potete partecipare a uno dei numerosi tour tematici con guide turistiche a Merano, offerti in qualsiasi periodo dell'anno.